Carte Revolving: a volte nascondono delle vere truffe.

Hai una carta di credito revolving? Probabilmente hai diritto ad avere rimborsati degli interessi. Grazie alla nostra preanalisi, accerteremo eventuale usura. A volte si è in difficoltà nel rimborsare il credito di queste carte revolving e il tutto perché, probabilmente, stai pagando interessi non dovuti.

Le Carte Revolving sono carte di credito che consentono al consumatore di pagare l’importo rateizzando il debito. La spesa di un acquisto che viene pagata con la carta revolving viene addebitato a rate mensili e molte volte questo strumento viene introdotto nel portafoglio dell’utente subito dopo un acquisto a rate in un qualsiasi negozio. Dopo aver firmato i contratti della finanziare, il venditore allega al documento anche una Carta Revolving invitando chi acquista ad utilizzarla così da “rateizzare” qualsiasi debito che viene maturato. Bisogna sempre controllare i termini d’utilizzo e i tassi d’interesse perché, proprio su quello vengono intrappolati gli utenti.

Dalle nostre analisi 2 Carte su 4 presentano irregolarità o interessi usurai.

Le Carte revolving sono concesse dalle Banche e dalle Finanziarie perché sono più redditizie dei prestiti in quanto sono applicati tassi molto più alti. In circolazione ci sono quasi 3.5 milioni di carte che hanno tassi molto alti e pericolosi. La gente li utilizza perché pensa di “pagare a rate” tutti i loro acquisti senza comprendere bene quanti interessi stanno maturando su ogni semplice acquisto.
Le Finanziarie spesso imputano gli importi rateali ricevuti dal cliente prima agli interessi maturati e solo successivamente alla riduzione del capitale.

L’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) con molte decisioni, ha dimostrato che: sia le Banche che le Finanziarie, hanno applicato nei confronti dei clienti un tasso di usura.

Le possibili anomalie delle Carte Revolving sono: Anatocismo e Usura. Solo uno studio professionale con le giuste conoscenze riesce a comprendere appieno le varie pieghe del contratto e a costringere chi emette la carta revolving a rispettare l’utente che ne usufruisce.